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Scoprite il meraviglioso entroterra romagnolo a pochi km da Cattolica, ricco di borghi, castelli medievali, piccoli paesi dove è possibile recuperare un clima sereno e patriarcale, nella pace di verdi colline. Un incontro con il paesaggio agrario e il suo patrimonio storico culturale conservato un po’ dovunque e rivivibile nei borghi, nelle chiese, negli stupendi balconi a guardia della valle, cinti di mura e torri civiche vicino a campanili. Una storia fatta di battaglie tra le grandi signorie dei Malatesta e i Montefeltro. Numerosissime sono le rievocazioni storiche che si svolgono negli splendidi centri storici, come il Palio del Daino di Mondaino
Castello di Gradara, governato all'epoca da diverse signorie come i Della Rovere e i Malatesta, è diventato famoso per la passione e tragedia dei 2 amanti Paolo e Francesca, che Dante ha descritto nel V canto dell'Inferno. Il Castello di Gradara è conservato molto bene e fa parte dei Borghi più belli d'Italia. Diverse sono le sagre e le rievocazioni storiche che vengono proposte dalla Pro Loco.
Natura e panorami straordinari, caratterizati da calanchi, verde e angoli di una bellezza assoluta. Da percorrere in bicicletta. Questo è Sassofeltrio ed il suo territorio. Oltre al capoluogo: Fratte (il centro moderno, giù nella vallata), Gesso.
Castello e Rocca di San Leo Il Castello di San Leo fortezza strategicamente determinante per le vicende storiche e militari vede il suo splendore grazie alla signoria dei Montefeltro che ne fecero la sede della dinastia. Il passaggio di San Francesco, Dante e Cagliostro hanno alimentato le atmosfere e le leggende di alchimie magiche e fantastiche. All'interno del borgo, un interessante museo con corazze medievali e armi.
Il Castello di Montecolombo ha mantenuto la struttura medievale nonostante le trasformazioni avvenute successivamente. Con la vicinissima Montescudo, Montecolombo doveva rappresentare una buona barriera protettiva in difesa della pianura riminese, appoggiato come tanti altri castelli malatestiani, sulla collina che domina il corso del fiume e la pianura.
Il Castello di Montescudo si trova nella parte media della Valle del fiume Conca che sfocia a Cattolica. Gli insediamenti risalgono ad Etruschi e Celti. Seguirono i Romani. Nel 1460 Sigismondo Pandolfo costruì una robusta rocca a scudo della città di Rimini. Di notevole bellezza anche il borgo fortificato di Albereto, anch'esso manufatto malatestiano.
Il Castello di Montegridolfo è uno dei castelli meglio conservati del Riminese. Deve il suo nome alla famiglia riminese, di parte guelfa, dei Gridolfi, che qui si stabilì all'epoca degli scontri con i ghibellini. All'interno del borgo si trova Palazzo Viviani, hotel de charme, uno dei più avanzati e qualificati centri per il turismo ed il relax di tutto l'entroterra romagnolo.
Saludecio e Ottocento festival Saludecio è uno dei castelli meglio conservati del Riminese. Deve il suo nome alla famiglia riminese, di parte guelfa, dei Gridolfi, che qui si stabilì all'epoca degli scontri con i ghibellini. All'interno del borgo si trova Palazzo Viviani, hotel de charme, uno dei più avanzati e qualificati centri per il turismo ed il relax di tutto l'entroterra romagnolo.
La Rocca di Montefiore è una fortezza bellissima e gigantesca, dalle linee squadrate ed imponenti, circondata da un mare di verde. Dalla terrazza della Rocca si può vedere un panorama mozza-fiato: tutta la Riviera adriatica da Rimini a Cattolica, il Castello di Gradara, all'entroterra, sino al Monte di Carpegna. La terrazza è accessibile solo durante le sagre, come Rocca di Luna.
Mondaino è una rocca dei Malatesta, i cui presunti fondatori sembrano essere stati gli etruschi. Il nome del luogo, fa riferimento forse ai daini presenti, un tempo, in grande quantità nei boschi della zona. Nel borgo di Mondaino è possibile visitare la Piazza e la Rocca Malatestiana, in cui si trova il anche il Museo Paleontologico. L'incantevole scenografia urbana permette il successo del Palio del Daino, la rievocazione medievale che coinvolge ogni agosto l'intero paese.
Le Grotte di Onferno si trovano in una riserva naturale che sembra essere lontana mille miglia dalla confusione della città. Quiete, relax e immersione nella natura sono le sue caratteristiche principali. Il complesso carsico di Onferno è considerato tra i più importanti d'Italia tra le grotte di gesso. Nell'antica Pieve di Santa Colomba, oggi restaurata, ha sede un museo naturalistico e multimediale che è un vero e proprio paradiso per i bimbi.
Il Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo segna l'inizio delle colline dopo i lidi turistici della Riviera romagnola. L'area protetta presenta aspetti naturali molto suggestivi come la fioritura delle ginestre che a maggio regala meravigliosi giochi di colori, a ridosso del verde-azzurro dell'acqua cristallina della costa. All'interno del Parco, si trovano notevoli testimonianze archeologiche e storiche, mosaici e il piccolo porto turistico della Vallugola, famoso anche per i misteriosi sassi di Valbruna
Parco Naturale Sasso Simone e Simoncello Il Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, situato a circa 60 km da Cattolica e dalla costa romagnola. Il paesaggio collinare-montuoso è interessato dai rilievi dei Sassi Simone, Simoncello e dal picco del Cippo dove si allenava il campione Pantani. In estate sentieri per trekking e mountainbike. In inverno impianti sciistici sull'Eremo di Monte Carpegna.
La Valconca o Valle del Conca è un paesaggio di morbide colline, solo qualche volta segnato dalle fenditure dei calanchi che, nel gioco dei contrasti di forme e colori, rendono ancora più vario e sorprendente il territorio. In Valconca i castelli e i borghi non si arrampicano sulle rocce più impervie, ma si appoggiano sulla sommità dei promontori più panoramici, quelli da cui è più facile difendere le mura paesane ma anche controllare i campi e vivere un rapporto tranquillo e quotidiano con la campagna.
Della cittadina di Coriano si apprezza la bella campagna con i borghi contadini e le case coloniche sparse tra i poderi dove si coltivano il grano e l'ulivo e le ottime vigne che danno alcuni tra i migliori vini romagnoli. Del suo passato, Coriano ha conservato parte del Castello (gravemente distrutto a varie riprese) di cui sono visibili la porta interna con torre quadrangolare. Sul territorio si trova la Comunità di San Patrignano.
Morciano, capitale commerciale della Valconca. Qui nacque, molti secoli fa, una delle più grandi fiere stagionali della Romagna, da quando i suoi mercati divennero il punto di riferimento per il mondo agricolo e artigianale del vasto territorio che comprende tutta la valle. Ogni anno a Marzo ha luogo la tradizionale Fiera di S. Gregorio con bancherelle di prodotti tipici, giostre e divertimenti, mostre mercato.
San Giovanni in Marignano, a 3 km da Cattolica, di cui condivide il casello dell'autostrada, è un borgo molto accogliente, ricco di tavernette ed osterie. Frequenti sagre tradizionali animano il paesino, i suoi pittoreschi vicoli e la grande piazza centrale. La Festa delle Streghe a Giugno è il primo appuntamento dell'estate in Riviera Adriatica.
Gemmano si trova in una riserva naturale di rara bellezza e varietà di paesaggio. All'interno del territorio si trovano le Grotte di Onferno, citate da Dante nel Canto dell'Inferno. La valle del Ventena, i calanchi, i sentieri che toccano i borghi rurali, i panorami ne fanno una meta obbligata per chi vuol conoscere una parte di colline isolata e rimasta ferma nel tempo.
San Clemente di Romagna, è un piccolo paese sulle prime colline verso la costa dove il panorama è quello dei campi coltivati e del mare, dove si produce un ottimo vino e dove si scopre il piacere del vivere in campagna. Buona la produzione agricola, ottima quella vinicola che può vantare un Sangiovese tra i migliori del Riminese. Al vino vengono per questo dedicate eventi importanti come la Sagra del Vino, a metà maggio, e le Note di..vino, a giugno e luglio.
Scoprite Pennabilli, la mostra dell'antiquariato ed il festival Artisti in Piazza. E' situato ai piedi del versante occidentale del Monte Carpegna. Pennabilli deve il suo assetto urbano all'unione di due antichi castelli, quello dei Billi sopra "la rupe" e quello di Penna sopra "il roccione".