Home » Itinerari » itinerari ciclistici » Una tappa nervosa per gli amanti delle due ruote
Ecco un itinerario bello ed impegnativo che, per chi non fosse ben preparato, potrebbe rivelarsi troppo difficile. Il percorso che si affronta. in questa occasione presenta panorami assai suggestivi e attraversa alcuni borghi antichi e pittoreschi.
Da Misano si pedala verso Morciano per Ia strada che ci vede passare prima dall’autodromo e poi dalla Cella. Si risale la Valle del Conca, praticamente costeggiando il fiume, fino a Mercatino Conca, dove si volta a destra per S. Marino. E’ una salita di buona difficoltà quella che si deve affrontare, con lo sforzo che viene premiato anche da uno scorcio veramente notevole del Monte Titano.
Andando verso Gesso si resta meravigliati dall’ambiente selvaggio che si attraversa, e poi si sale con una breve e nervosa arrampicata a Montescudo, un bel paese con una affascinante veduta della costa. D’ora in poi si scenderà dolcemente fino al mare, su una strada che, non a caso, viene chiamata “panoramica dell’Adriatico”.
Sui crinali delle colline incontriamo di seguito Montecolombo e S.Clemente, paesi da vedere senza scappare di corsa, potendo, e avendo cura di non sbagliare strada. Per dirla bene occorre prendere la strada giusta a Croce: si presti attenzione al cartello che cita la “panoramica dell’Adriatico”.
Si incontrano, negli ultimi 10 km., in rapida successione, Misano Monte, Scacciano e villaggio Argentina, per arrivare al meritato riposo dopo una escursione dove si è spesa molta energia per ricavarne preziose riserve di salute fisica e mentale.