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MUSEO PALEONTOLOGICO Il patrimonio di questo museo è composto da centinaia di fossili, in gran parte, pesci (illiottili), foglie (falliti), avifaunicoli (ali e piume di uccelli), da splendidi denti di squalo e alcuni fossili provenienti all’estero. Il percorso musivo si articola in diversi settori: la storia delle rocce, la presentazione del materiale fossilifero, chiudendo con una ricostruzione dell’antico scenario naturale, marino e terrestre.
MUSEO DEL TERRITORIO Questo museo si divide in 5 settori che mostrano l’evoluzione della vita sulla terra, all’interno si possono trovare una moltitudine di reperti archeologici che vanno dai fossili passando per gli strumenti in pietra dell’era neolitica, fino ad arrivare alle tombe sepolcrali di epoca Romana.
MUSEO NATURALISTICO
Il museo di Gemmano è stato istituito per dare continuitàall’attività di ricerca e promozione intrapresa nella riserva naturale orientata di Onferno, che ospita all’interno della grotta una tra le più grandi colonie di pipistrelli d’Europa. Il piano terra contiene informazioni e materiali relativi alla geologia delle rocce della Valconca. Al primo piano sono esposti i pipistrelli i quali verranno, poi, approfonditi nella vetrina sul tempo al secondo piano.
Il percorso termina con le vetrine che descrivono la flora e la fauna che vive nella riserva.
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Le Grotte di Onferno si trovano in una riserva naturale che sembra essere lontana mille miglia dalla confusione della città. Quiete, relax e immersione nella natura sono le sue caratteristiche principali. Il complesso carsico di Onferno è considerato tra i più importanti d’Italia tra le grotte di gesso. Nell’antica Pieve di Santa Colomba, oggi restaurata, ha sede un museo naturalistico e multimediale che è un vero e proprio paradiso per i bimbi.
MUSEO DEI MINERALI E FOSSILI
All’interno della Rocca Malatestiana è ospitata dal 1989 una piccola collezione sistematica e tematica di minerali romagnolo – marchigiani e fossili.
MUSEO CONCHIGLIOLOGICO Istituito nel 1963, il museo conserva una raccolta di conchiglie provenienti da tutto il mondo, frutto di donazioni private.
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO
Il museo archeologico è ospitato nei suggestivi edifici dell’ex monastero di S. Agostino. Epone i più preziosi oggetti rinvenuti nelle necropoli servendosi di un apparato didattico e di strumenti multimediali che rendono la visita affascinante e di facile lettura. Accanto agli oggetti in legno ed ai tessuti troviamo suppellettili di pasta vitrea, oro, bronzo, terracotta, spade, lance, elmi e spade.
MUSEO ETNOGRAFICO DI VALLIANO E MONTESCUDO Il museo di Montescudo ospitato presso gli spazi della canonica di Valliano ha un allestimento che focalizza l’attenzione su un aspetto peculiare della struttura socio-economica del territorio, la casa rurale come centro del mondo contadino. Il museo offre la possibilità di conoscere mestieri, modi e usi della popolazione del luogo e l’organizzazione della vita rurale fondata sulla terra, sull’apicoltura e sulla viticoltura. Una sezione è inoltre dedicata alla tessitura e ai tessuti a stampa.
MUSEO DEGLI USI E COSTUMI (MET)
Il museo degli usi e dei costumi della Gente di Romagna propone un percorso espositivo articolato in dodici sezioni più due dedicate alle Cavee e dei Burattini. La cavea è un metallo forgiato a mano e sono esposte secondo gli elementi iconografici: geometrie, fiori e animali, uomini e figure antropomorfe e simboli magici e religiosi. Per quanto riguarda i burattini troviamo i medesimi, i pupazzi, le marionette, i fantocci e le ombre. Le sezioni si distinguono in: Campo, ciclo del grano, mulino, ciclo della canapa, stampa su tela, abbigliamento popolare, fabbro ferraio, mestieri del borgo, liuteria fabbricazione di strumenti a corda, ciclo del vino, casa rurale e trasporti rurali.
MUSEO DINZ RIALTO È momentaneamente non visitabile in quanto è in attesa di trasferimento al palazzo Alvaredo di Covignano di Rimini.Questo museo è frutto della raccolta che Delfino Dinz Rialto, viaggiatore collezionista di origine veneta, compì nei suoi viaggi in Africa, Oceania e America. I materiali esposti documentano il culto, il lavoro, la guerra presso i popoli della Melanesia, Polinesia, Australia e dell’Arcipelago indiano. Sculture a soggetto antropomorfo, grandi pannelli vegetali, seggi oratori, ornamenti, vasellami, sono il fulcro di questo museo che importa arti e tradizioni oltre oceano.
MUSEO DEL GIOCO DEL PALLONE E BRACCIALE E TAMBURELLO Per il momento non è visitabile a causa di una restrutturazione. Il museo ripercorre la storia del gioco della palla dal ‘500 fino all’800, attraverso due tamburelli in pelle del ‘700 e ‘800, un bracciale del 14 sec., palloni e attrezzi vari di gioco, regolamenti, manifesti e fotografie.
MUSEO DEGLI SGUARDI Villa Alvarado, via delle Grazie 12 – Covignano di Rimini – 47900 Rimini
MUSEO DELLA CITTA’
Il museo della Città ha la propria sede nel Collegio dei gesuiti, è stato istituito nel 1990 e custodisce il patrimonio locale, composto da importanti reperti archeologici, pitture e sculture di un periodo compreso tra l’alto medioevo ed il ‘900. La pinacoteca che si sviluppa in un itinerario cronologico, conserva opere di pregio quali “il giudizio universale di S. Agostino” e il polittico di Giuliano da Rimini entrambi del ‘300, preziose tavole commissionate dai Malatesta, come quella del Ghirlandaio, la Pietà del Bellini fino ad arrivare alle significative testimonianze della pittura seicentesca come le tele del Cagnacci e del Centino accanto ai dipinti del Guercino giungendo al nucleo degli autoritratti di personaggi illustri locali che il museo colleziona fin dagli anni ’30.
Per il momento non è visitabile a causa di un restauro.
MUSEO ELISABETTA RENZI Si tratta di una stanza allestita all’interno dell’istituto delle Maestre Pie dove sono esposti ricami e pizzi dell’800 e dei primi del ‘900 realizzati dalle alunne della scuola diretta dalla Beata Elisabetta Renzi. Sono inoltre conservati documenti, lettere e fotografie inerenti la vita e la causa di beatificazione della Beata Elisabetta Renzi, fondatrice di questa struttura religiosa
MUSEO DI SALUDECIO E DEL BEATO AMATO
Il museo è composto da quattro sale: la prima dal vestibolo ‘ingresso, la seconda dedicata alla chiesa parrocchiale, la terza dedicata al Beato Amato e la quarta è ospitata nella cripta. Nel vestibolo troviamo alcuni lapidari romani e arredamenti medievali, nella seconda alle pareti sono esposti i disegni della progettazione della chiesa e dipinti, fra i quali particolarmente degni di nota la processione del Santissimo Sacramento di Cagnacci (1628), i santi Antonio Abate e Antonio da Padova del Centino (c. 1650) La decollazione del battista del Ridolfi detto il Veronese e molti altri; inoltre potrete trovare nelle bacheche oggetti e suppellettili liturgici e reliquiari. Nella terza sala troviamo molte testimonianze dell’antica e ininterrotta venerazione del Beato Amato Ronconi, il cui corpo incorrotto è esposto nell’omonima cappella della chiesa parrocchiale: dipinti, sculture, ed ex voto sono esposti con paramenti liturgici nelle vetrine. Nella quarta ed ultima sala sull’altare di sinistra possiamo ammirare la pala raffigurante la madonna con il bambino e i santi Sergio e Bacco, opera di Silvio Ariani da Montefiore. Tutti gli altari sono dotati di tovaglie, candelieri e cartaglorie del sette-ottocento.
Allestito nella sala di San Gaudenzio, adiacente al Tempio Malatestiano il museo espone dipinti, paramenti sacri, suppellettili liturgici, calici, dipinti ed inoltre reliquiari dal ‘300 all’ ‘800.
MUSEO DELLA LINEA GOTICA Il museo è momentaneamente in allestimento, esporrà numerosi materiali bellici della seconda guerra mondiale come divise militari, armi, munizioni, circa 100 fotografie di scene belliche e l’unica telescrivente americana usata nella zona militare della linea gotica.
MUSEO DELLA REGINA
Il museo di Cattolica è diviso in 2 sezioni, al primo piano la parte dedicata all’archeologia e al secondo quella della marineria. La prima illustra le caratteristiche dell’antica città di Cattolica con esposizioni di boccali, bottiglie, ciotole, tavole e altri oggetti per la vita comune. La seconda, riguardante la marineria, espone modelli di pregio delle prime imbarcazioni, come le barche medioevali a vela latine e le prime imbarcazioni a motore, attrezzature da pesca, ex voto, carte nautiche, immagini dei pescatori e tutto ciò che ha reso per anni questa località rinomata come “bagno della Romagna”.
Maggiori info qui: https://www.cattolica.info/citta/museo-della-regina-cattolica/
MUSEO FELLINI Nato dalla fondazione Federico Fellini e della famiglia del regista scomparso, il museo si trova al piano terra della casa di Federico Fellini a Rimini e nasce dall’esigenza di rendere accessibili i materiali dell’archivio della fondazione oltre che a studiosi, ricercatori e specialisti anche a un ampio pubblico di visitatori italiani e stranieri. Tale fruizione sarà possibile attraverso l’esperienza diretta dei preziosi reperti, mediante periodiche esposizioni di costumi, elementi scenografici, bozzetti, foto etcc…, sia con le sofisticate tecniche multimediali le quali permetteranno di ripercorrere la vita di questo eccezionale regista.
MUSEO DELL’AVIAZIONE Si tratta di un parco tematico dell’aviazione che si estende su una superficie di 80.000 mq, in cui è allestito un padiglione che presenta una notevole collezione di divise e tute di volo, caschi, medaglie, modellini oltre a fotografie ed onoreficenze. Il parco offre una rassegna di 40 aerei degli ultimi 50 anni tra cui una serie di Mig, un Corsari, un Phantom, un Fokker, un Sukhoi, il DC3 appartenuto a Gable e un carro armato sovietico.
MUSEO DEL MOTOCICLO Questo singolare museo raccoglie circa 200 motociclette dalle origini fino ai giorni nostri: le moto dei pionieri, il periodo tra le due guerre, scooter, sidecar, gran premio. Si segnalano le moto appartenute al pittore naif Ligabue, la moto costruita da Batoli e la MV Augusta con cui Agostini vinse i gran premi fra gli anni 67-73).
Orari e prezzi d’ingresso possono variare – per informazioni dettagliate contattare direttamente i musei